Lo spettacolo è un viaggio trasversale nel repertorio marionettistico ma che, in questo caso, si
sviluppa parallelamente su dimensioni differenti: quella della sfera artigianale del mestiere
dell’animatore, fatta di creazione ed espressione, e quella della vita dei personaggi di legno che
appartiene solo al mondo della fantasia. La parabola drammaturgica dello spettacolo si ispira
ad un vecchio canovaccio, dove le marionette, al termine della giornata, abbandonate nei loro
armadi, assumono vita autonoma.
Bambini a partire dagli 8 anni